Lo sai? È capitato a tutti, almeno una volta, di prendere l’aspirapolvere con l’intenzione di sconfiggere finalmente quella polvere accumulata negli angoli… e ritrovarsi invece con un elettrodomestico che si accende, ronza, ma di fatto non raccoglie nulla. Sembra quasi un segnale beffardo: il motore gira, il suono è quello, eppure briciole e laniccio restano fieramente sul pavimento. Se stai vivendo questa piccola frustrazione, niente panico: in questa guida voglio spiegarti le principali cause per cui un aspirapolvere può accendersi ma non aspirare correttamente, e quali soluzioni adottare per risolvere la situazione.
Perché l’aspirapolvere si accende ma non aspira
È un po’ come se l’aspirapolvere ci facesse uno scherzo: “Eccomi, ci sono, faccio il mio rumore, ma non lavoro come si deve.” In realtà, i motivi possono essere molteplici, alcuni più banali di quanto credi, e quasi tutti facilmente risolvibili senza dover sostituire l’intero apparecchio.
Cause più comuni
- Ostruzioni e blocchi: Tubi intasati, spazzole piene di capelli, filtri saturi di polvere.
- Problemi di filtro: Filtri inseriti male, rotti, o talmente sporchi da bloccare il flusso d’aria.
- Guarnizioni rovinate: Piccole fessure o guarnizioni usurate fanno perdere aspirazione.
- Serbatoio o sacco posizionati male: Se il sacco non è inserito correttamente, o il contenitore non è ben agganciato, l’aria può disperdersi anziché convogliarsi nel motore.
- Problemi di spazzola rotante (se presente): la spazzola motorizzata che si incastra o i rulli che non ruotano più.
- Selettore di potenza: Alcuni modelli hanno un controllo di potenza regolabile. Se è messo al minimo, potresti percepire l’aspirapolvere acceso, ma l’aspirazione risulta quasi nulla.
Insomma, le variabili in gioco sono tantissime, ma con un minimo di pazienza puoi risalire alla causa e trovare la soluzione più adatta. Analizziamo dunque ciascun problema e i possibili rimedi.
Controllare e rimuovere le ostruzioni
La prima mossa, quando un aspirapolvere si accende ma non tira, è quasi sempre la stessa: assicurarsi che non ci siano ingorghi di polvere o capelli. Lo sai quanto facilmente peli di animali domestici, capelli lunghi, filamenti di tessuto possono creare un vero e proprio tappo all’interno dei tubi?
Come procedere
- Ispeziona la spazzola: Specialmente se hai una scopa elettrica o un apparecchio con spazzola motorizzata. Capita spesso che i rulli si riempiano di capelli e lanugine, impedendone la rotazione. Con un paio di forbici (facendo attenzione), libera la spazzola dal groviglio.
- Smonta il tubo: Se è possibile separare il tubo flessibile dal corpo macchina, verifica che non ci siano accumuli di detriti o, in modelli con tubi rigidi, piccoli oggetti incastrati. Puoi passare con cautela un manico di scopa, un appendiabiti di ferro piegato o un cavo flessibile sottile, per forzare l’uscita dei grumi di sporco.
- Controlla l’ingresso del motore: Alcuni aspirapolvere presentano un passaggio stretto dove la polvere entra nel corpo principale. Se lì si accumula un batuffolo di laniccio, l’aria non riesce a fluire.
- Non dimenticare i piccoli raccordi: Spesso le ostruzioni si nascondono nei punti di curva o nelle prolunghe telescopiche.
Una volta sbloccato ogni possibile ingorgo, prova a riaccendere l’aspirapolvere: se il problema era dovuto soltanto a un tappo, dovresti notare immediatamente un aumento dell’aspirazione.
Filtri sporchi, rotti o inseriti male
I filtri sono indispensabili per trattenere polveri sottili e allergeni, evitando che vengano reimmessi nell’aria. Ma se diventano troppo carichi di sporco, rischiano di ostacolare totalmente il passaggio dell’aria.
Che fare?
- Estrai il filtro: Segui il manuale del tuo aspirapolvere per capire come rimuoverlo in sicurezza. Alcuni modelli hanno più filtri (pre-filtro, filtro HEPA, ecc.).
- Puliscilo o sostituiscilo: Se è lavabile, sciacqualo con acqua fredda, eliminando la polvere in eccesso (ma accertati che sia completamente asciutto prima di rimetterlo). Se è di tipo usa e getta, valuta l’opportunità di cambiarlo con uno nuovo.
- Verifica eventuali rotture: Filtri in carta o tessuto possono lacerarsi, causando buchi. In tal caso, la polvere potrebbe bypassare il filtro e finire nel motore o rimanere nel flusso d’aria, riducendo l’efficacia.
- Chiudi tutto correttamente: A volte, dopo aver lavato il filtro, si posiziona male il coperchio, lasciando fessure da cui l’aria fuoriesce. Presta attenzione nel rimontare il tutto.
Piccola parentesi: se possiedi un aspirapolvere senza sacco, potresti avere un sistema ciclonico che separa lo sporco dall’aria. Anche lì, un accumulo eccessivo di polvere nei cicloni interni può ridurre l’aspirazione. Smonta e pulisci con cura secondo le istruzioni del costruttore.
Verifica di serbatoio e sacco
Molti apparecchi moderni prevedono un serbatoio raccogli-polvere che si svuota a fine pulizia. In altri casi, c’è il classico sacchetto. Ma se questi componenti non sono posizionati correttamente, o se il sacchetto è troppo pieno, l’aria non fluirà come previsto.
- Controlla l’aggancio: Il serbatoio (o il sacco) deve incastrarsi in sede in modo preciso, senza spazi vuoti.
- Valuta il riempimento: Se il sacco è al massimo, l’aria fatica a passare e la potenza di aspirazione cala. Anche nei modelli senza sacco, un contenitore pieno riduce la prestazione.
- Sostituzione del sacco: Non aspettare che sia colmo fino all’orlo. Un sacco troppo pieno aumenta la resistenza al flusso.
- Attenzione alle guarnizioni: Alcuni aspirapolvere hanno anelli di gomma o silicone intorno al vano sacco. Se si logorano, possono crearsi piccole fessure da cui scappa l’aria (e l’aspirazione crolla).
Guarnizioni logore o tubi danneggiati
A volte, l’aspirapolvere si accende normalmente, ma l’aspirazione risulta debolissima perché c’è una fuga d’aria lungo il circuito. Sì, i tubi in plastica possono creparsi, o le giunture in gomma possono seccarsi, perdendo la tenuta.
Come riconoscere una fuga d’aria?
- Rumore anomalo: Potresti sentire un sibilo provenire dal tubo o dal corpo macchina.
- Aspira poco ma il motore suona come sempre. Il flusso d’aria non viene canalizzato verso la bocchetta, perché una parte si disperde.
- Tubi con fessure: Se i tubi flessibili mostrano screpolature, potresti tentare una riparazione temporanea con nastro resistente, ma meglio valutare la sostituzione.
Mancia: Verifica anche la valvola di sicurezza (presente in taluni modelli), che si apre se il flusso è ostruito. Se resta bloccata in posizione aperta, l’aspirazione non può concentrarsi nella bocchetta.
Spazzola motorizzata che non ruota
Molte scope elettriche e aspirapolveri a traino di fascia alta utilizzano una spazzola motorizzata: un rullo con setole che ruotano ad alta velocità, favorendo la raccolta di detriti, soprattutto su moquette e tappeti. Se questa spazzola smette di girare, rischi di perdere gran parte dell’efficacia.
Controlli da effettuare
- Capelli e peli: Spesso si aggrovigliano intorno al rullo, bloccandone la rotazione. Tagliali con forbici e rimuovili.
- Cinghia rotta: Alcuni rulli sono collegati al motore da una cinghia in gomma. Se si spezza, la spazzola non gira più. La cinghia di ricambio si trova a prezzi contenuti, ma serve un minimo di manualità per sostituirla.
- Interruttore della spazzola: In taluni modelli c’è un pulsante dedicato per attivare o disattivare il rullo. Assicurati che sia acceso!
- Motore ausiliario guasto: Se la spazzola ha un motore autonomo e non ruota più, potrebbe essersi rotto. In questo caso, potresti comunque aspirare, ma con un’efficacia ridotta (specie sui tappeti).
Selettore di potenza troppo basso
Ammettiamolo: a volte l’aspirapolvere potrebbe funzionare alla perfezione, ma è impostato su una potenza minima. Ciò accade spesso quando il dispositivo offre diverse modalità di aspirazione (Eco, Normale, Turbo, ecc.). Se ti è capitato di toccare inavvertitamente il tasto di riduzione potenza, potresti non accorgerti del perché, improvvisamente, il flusso d’aria è debolissimo.
- Verifica il selettore: Se c’è una rotella o un pulsante per regolare la potenza, controlla in che posizione si trova.
- Prova la modalità massima: Se senti che l’aspirazione torna forte in Turbo, allora il problema era proprio un settaggio mal configurato.
Problemi al motore o all’elettronica (i casi peggiori)
Se, dopo aver escluso tutte le cause precedenti (ostruzioni, filtri, spazzole, guarnizioni, potenza), l’aspirapolvere accende il motore ma non aspira nulla, potrebbe esserci un danno interno. Forse il motore gira a vuoto, senza riuscire a generare abbastanza depressione (potenza aspirante).
- Motore “stanco”: Nei vecchi aspirapolveri, le spazzole di carbone del motore (nei modelli a spazzole) si consumano. Se il motore è prossimo al fine vita, gira ma non crea la pressione necessaria.
- Circuiti elettronici: In alcuni modelli avanzati, un guasto al controllo elettronico può far girare il motore senza l’adeguata potenza. Non è molto comune, ma possibile.
- Si vale la pena riparare?: Cambiare un motore può costare quasi quanto un aspirapolvere nuovo, dipende dalla marca e dal valore residuo del tuo apparecchio. Se è un modello di fascia alta, potresti rivolgerti a un centro assistenza e valutare il preventivo; se è vecchio e di fascia medio-bassa, potrebbe avere più senso acquistarne uno nuovo.
Consigli pratici per evitare il problema in futuro
Prevenire è sempre meglio che combattere. Ecco alcuni suggerimenti per mantenere l’aspirapolvere in piena forma e limitare il rischio che “accenda ma non aspiri”:
- Pulizia regolare di filtri e serbatoio: Non lasciar accumulare troppa polvere, soprattutto nei modelli senza sacco.
- Svuotare subito i contenitori: E sostituire i sacchetti quando sono a metà o poco oltre, per non arrivare al limite.
- Controllare la spazzola: Periodicamente rimuovi i capelli e i fili che si attorcigliano sui rulli.
- Evitare di aspirare oggetti ingombranti: Monete, pezzi di plastica dura, residui di mattoni… Se serve, rimuovili manualmente.
- Usare la potenza adeguata: Se ci sono vari livelli, un uso costante della massima potenza può stressare il motore e i filtri, ma un uso eccessivo della minima potenza può non aspirare bene e lasciar accumulare polvere.
- Attenzione ai liquidi: Se il tuo aspirapolvere non è stato progettato per i liquidi, aspirarli potrebbe danneggiarlo irreparabilmente.
Conclusioni
Se il tuo aspirapolvere si accende, ma non aspira, molto probabilmente hai un problema risolvibile in poche mosse: eliminare un’ostruzione, ripulire i filtri, verificare la spazzola o ricollocare correttamente il sacco. Solo in casi più gravi entra in gioco un guasto al motore o un difetto elettronico, che può richiedere l’intervento di un centro assistenza.
In generale, una corretta manutenzione periodica (pulizia di filtri e rulli, sostituzione o lavaggio dei filtri, uso di sacchetti di buona qualità, niente liquidi non autorizzati, controllo delle guarnizioni) mantiene alta l’efficacia del tuo apparecchio. Se poi dovessi accorgerti che nulla risolve il problema, beh, potrebbe essere un segno che l’aspirapolvere ha fatto il suo corso e va sostituito.