In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come scegliere un aspirapolvere con filo e vediamo quali sono i migliori modelli disponibili sul mercato in questo momento.
Se cerchi un aspirapolvere potente e in grado di lavorare a lungo, allora non puoi fare a meno di scegliere un aspirapolvere con filo. Ma che questo elettrodomestico sia collegato alla corrente è solo una delle sue caratteristiche. Oltre al filo, infatti, ci sono anche degli altri aspetti che possono influire sulla scelta.
Come Scegliere Aspirapolvere con Filo
Vediamo come scegliere un aspirapolvere con filo.
Struttura di un aspirapolvere con filo
Un aspetto che non bisogna mai sottovalutare, in qualsiasi elettrodomestico, è la sua struttura. Vediamo le singole caratteristiche.
-Il peso
Per quanto si tratti di un modello a traino, il peso dell’aspirapolvere a filo è fondamentale. Risulta essere diverso, infatti, a parità di efficienza, trascinare un modello da poco più di 4 chili rispetto ad uno che ne supera 7.
-Le dimensioni
Anche in questo caso, se scegli un aspirapolvere troppo ingombrante, ti troverai ad avere difficoltà a spostarlo tra i mobili e i divani, soprattutto se il filo si blocca sotto un mobile o tra i piedi di una sedia.
-La posizione di riposo
Un altro problema, che troppo spesso viene sottovalutato, è lo spazio che l’aspirapolvere occupa quando termini di lavorare. Che vada in uno sgabuzzino o in un armadio, devi essere nelle condizioni di potere raccogliere tutti i suoi componenti in uno spazio ristretto.
-La lunghezza del condotto di aspirazione
In un aspirapolvere con filo è proprio il condotto di aspirazione che ti permette di togliere la polvere dai punti meno raggiungibili. Si tratta del tubo flessibile e di quello rigido che devi potere muovere facilmente e fare arrivare ovunque.
-La lunghezza del cavo e il sistema di riavvolgimento automatico
Anche la presenza di un cavo abbastanza lungo agevola la manovrabilità dell’aspirapolvere con filo. Altro dispositivo molto utile è l’avvolgicavo automatico. Questo congegno ti permette infatti di regolare la sua lunghezza in funzione delle necessità del momento e di non doverlo attorcigliare al manico quando termini il lavoro.
-L’impugnatura del manico
Ci sono dettagli che fanno la differenza tra un aspirapolvere ed un altro. Uno di questi è l’ergonomia dell’impugnatura del manico. Più questa è comoda, meno il lavoro è stancante, con risvolti positivi anche sull’efficacia della capacità aspirante.
-Il sistema di sterzo del corpo a traino
Infine c’è anche il sistema, definito sterzo, che permette il movimento del corpo a traino. Anche questo deve essere fatto bene e particolarmente efficiente, in modo da non frenare il trascinamento nelle fasi più impegnative oppure appena incontra un piccolo ostacolo. In questo, per esempio, sono di grande aiuto delle ruote grandi con un rivestimento in cui la gomma sia smussata lateralmente.
Spazzole e bocchette
Per quello che riguarda spazzole e bocchette, è sempre meglio averne in abbondanza. Risulta essere importante comunque che siano presenti le due spazzole fondamentali, e cioè quella per i pavimenti e quella per i tappeti. Se c’è anche quella per il parquet, più delicato delle piastrelle, è ancora meglio.
Tra quelle speciali invece fai in modo che ci sia anche la bocchetta a lancia e quella a T. La prima è praticamente essenziale per le fessure mentre la seconda serve per le superfici imbottite.
Ancora meglio se puoi manovrarle con maggiore comodità, grazie a dei tubi di prolunga che ti permettano di farle arrivare ovunque.
Infine ci sono anche delle bocchette aggiuntive, sempre comode nelle situazioni particolari, dotate di elementi integrati. Queste bocchette sono capaci di lavorare alternativamente su superfici di natura differente. In esse oltretutto gli elementi integrati, che servono a modificarne le funzioni, si possono aggiungere o togliere con estrema facilità.
Consumi e prestazioni
Quando acquisti un aspirapolvere con filo dovrai fare i conti anche con il suo consumo di energia. Ovviamente il consumo di un elettrodomestico è sempre condizionato da una serie di elementi come, per esempio, la potenza del motore e le sue prestazioni. In pratica conoscere soltanto il consumo energetico non basterà a capire se quel modello ti soddisferà o meno.
Infatti, se scegli un aspirapolvere con un consumo estremamente basso e con una potenza inferiore alla media, potresti non ottenere i risultati che ti aspetti, sia in termini di velocità che di capacità aspirante. Quindi controlla sempre la classe di risparmio energetico. Solo in questo caso infatti hai la garanzia che i consumi vengano ridimensionati senza intaccare l’efficienza dell’elettrodomestico.
Se poi vuoi farti anche un’idea di quanto l’aspirapolvere con filo inciderà sui costi in bolletta, allora verifica il dato che ne dichiara il consumo annuo. Anche questo parametro si trova sull’etichetta energetica. Considera ovviamente che non si tratta di un dato assoluto, ma che esso viene calcolato in funzione di un utilizzo standardizzato e codificato. Un uso che l’Unione Europea ha fissato in 50 sessioni di pulizia di un’ora l’una. Se vai sotto oppure sopra questi parametri, il consumo annuo diminuirà o aumenterà di conseguenza. Infine, anche per avere un’idea, vediamo quanto consuma in media un aspirapolvere con filo in funzione della sua classe energetica.
Gli aspirapolvere che vengono collocati nella classe energetica A si collocano all’interno di una forbice di consumi che va tra 10 e 16 kWh/anno. Quelli in classe B, invece, consumano annualmente tra 16 e 22 kWh/anno. Se sono in classe C hanno un consumo che si aggira sui 26 kWh/anno. Infine, secondo quanto stabilito dalle disposizioni dal settembre 2017, un aspirapolvere non può superare un consumo medio di 43 kWh/anno o è considerato fuori legge. In ogni caso, in un aspirapolvere, la potenza è solo uno dei fattori che ne determinano l’efficienza.
L’efficienza di un aspirapolvere con filo dipende dalle sue prestazioni reali, come la velocità, la capacità aspirante, la capienza del suo serbatoio, il filtro. Questo significa che la potenza del motore è importante per migliorarla, ma da sola non è determinante. Infatti ci sono degli aspirapolvere tecnologicamente così avanzati da riuscire a sfruttare la potenza in maniera ottimale. In pratica questi elettrodomestici riescono ad essere più efficienti ed efficaci di un modello con un motore più potente. Una caratteristica che dipende dalla cura dedicata agli altri fattori. Per esempio, una spazzola realizzata per una superficie specifica riesce a massimizzare l’aderenza e conseguentemente anche la quantità di sporco raccolto in una passata. Un filtro più efficiente può riuscire ad ottenere il massimo dell’igiene anche riducendo l’attrito e la necessità di una forza aspirante maggiore.
La tecnologia ciclonica di ultima generazione è un altro esempio di come si possa migliorare la potenza aspirante senza aumentare i Watt. E, a proposito di Watt, la potenza media di un aspirapolvere con filo oggi si muove tra i 400 e i 900 Watt, mentre fino al decennio scorso, per garantire il massimo della pulizia, questa potenza era compresa tra i 1200 e i 2000 Watt.
Per conoscere il rapporto tra consumo e prestazioni ormai è sufficiente consultare l’etichetta e controllare la sua classe di efficienza energetica. Quando si avvicina alla A la macchina ha buone prestazioni e consumo contenuto. Quando invece si allontana, per arrivare fino alla G, allora consumerà davvero tanto e le sue prestazioni potrebbero deluderti.
Il serbatoio
Uno dei lati positivi di un aspirapolvere con filo è che la dimensione del serbatoio supera quella dei modelli a batteria. Ovviamente questo significa che le operazioni di svuotamento e pulizia possono essere diradate nel tempo, ma non per questo possono essere trascurate a lungo. Se hai una casa grande, quindi, potrebbe farti comodo un aspirapolvere con un serbatoio da due litri, anche se poi devi fare i conti con un ingombro più grande e una maggiore difficoltà a conservarlo.
Un’altra variabile da considerare, quando si parla di serbatoio della polvere, è la sua tipologia. Fondamentalmente i tipi di serbatoio sono due. C’è il serbatoio classico dotato di sacchetto e quello più recente, senza sacco, che invece ha solo il contenitore e il filtro. Nel primo caso puoi contare su una capacità maggiore, ma sei costretto a cambiarlo quando si riempie e sostituirlo con uno nuovo. Nel secondo, invece, quasi sempre è presente anche una tecnologia ciclonica. In questo caso ti basta svuotare il serbatoio rigido, sciacquarlo, asciugarlo e rimontarlo. La nota negativa però è che la sua grandezza è minore e generalmente non supera i due litri.
Il filtro
L’ultimo parametro da valutare è il sistema filtrante. Gli aspirapolvere di una volta si limitavano alla traspirabilità del sacco, riempendo comunque l’aria di allergeni. Oggi invece si fa molta più attenzione al fattore filtraggio e igienizzazione dell’ambiente e i nuovi aspirapolvere con filo montano quasi sempre un doppio filtro. In questi casi infatti, oltre alla prima componente, che trattiene le parti più grossolane dello sporco, c’è un secondo filtro che blocca allergeni e batteri.
-Filtri semplici
I filtri semplici sono fatti con una griglia in plastica e un filtro a fisarmonica, che è stato realizzato con un materiale permeabile simile alla carta. In più c’è un filtro in schiuma per evitare danni al motore. Questo sistema ha un’efficacia relativa e ti costringe a lavare sovente il primo e a sostituire con regolarità il secondo.
-Filtri HEPA
Il filtro HEPA costa di più ma possiede un’efficacia senza pari. Questi filtri sono capaci di bloccare quasi il 100% delle particelle superiori a 0,3 micron. Molti di essi possono essere lavati in acqua e rispettano le disposizioni europee sulla reimmissione delle polveri sottili nell’ambiente. Anche questo dato viene regolarmente riportato sull’etichetta energetica e contribuisce alla collocazione di un elettrodomestico in classe A. I filtri HEPA vengono classificati in funzione della loro efficienza. Per chi ha problemi di allergie, ad esempio, è bene che il filtro sia un H13 e che gli sia stato accoppiato anche un filtro anti odore ai carboni attivi.
Aspirapolvere con Filo o Aspirapolvere Senza Filo
La scelta tra un aspirapolvere con filo e uno senza filo dipende da una serie di fattori legati alle proprie esigenze di pulizia, alla dimensione dell’ambiente e alle preferenze personali.
Gli aspirapolvere con filo sono generalmente più potenti rispetto a quelli senza filo. Essendo direttamente collegati all’elettricità, possono garantire una forza d’aspirazione costante e sono ideali per la pulizia di ampie superfici, come grandi abitazioni o uffici. Tendono a avere una capacità di raccolta dei detriti maggiore, il che significa che dovrai svuotare il contenitore o cambiare la sacca meno frequentemente. La principale limitazione di questi modelli è il cavo, che può limitare la tua libertà di movimento e richiedere di cambiare presa elettrica quando ci si sposta da una stanza all’altra.
D’altro canto, gli aspirapolvere senza filo offrono una maggiore flessibilità. Sono ideali per le pulizie rapide e per raggiungere facilmente zone della casa o dell’ufficio senza doversi preoccupare della lunghezza del cavo. Questi aspirapolvere sono spesso più leggeri e maneggevoli, rendendoli perfetti per pulire scale, auto o spazi ristretti. Tuttavia, essendo alimentati da una batteria, la loro potenza di aspirazione potrebbe diminuire man mano che la carica si esaurisce, e avranno bisogno di essere ricaricati dopo un certo periodo di utilizzo. Inoltre, potrebbero non essere adatti come unico dispositivo di pulizia per abitazioni molto grandi, poiché la durata della batteria potrebbe non essere sufficiente per coprire l’intera superficie.
Alcuni aspirapolvere senza filo di fascia alta offrono però una potenza e una durata della batteria comparabili a quelle dei modelli con filo, ma tendono ad avere un costo maggiore.
In definitiva, quando si sceglie tra un aspirapolvere con o senza filo, è importante considerare le dimensioni e le caratteristiche dell’area da pulire, la frequenza con cui si intende utilizzare l’apparecchio e le proprie preferenze in termini di maneggevolezza e libertà di movimento. Se si dispone di un ampio spazio da pulire e si preferisce una potenza d’aspirazione costante, un modello con filo potrebbe essere la scelta migliore. Se, invece, si cerca flessibilità e praticità per pulizie più rapide o in spazi ristretti, un modello senza filo potrebbe essere la soluzione ideale.
Recensione dei Migliori Aspirapolvere con Filo
Vediamo quali sono i migliori aspirapolvere con filo.
Ariete Handy Force
Se stai cercando il migliore aspirapolvere con filo e ti interessano soprattutto i modelli verticali, allora noi ti consigliamo Ariete Handy Force. Si tratta infatti di una scopa elettrica con cavo che presenta tantissime qualità positive, come la leggerezza, la maneggevolezza e il manico ergonomico. In sintesi, a livello di comodità è davvero difficile trovare un prodotto migliore di questo. Un’altra caratteristica importante è la presenza di un tubo telescopico di metallo che può essere smontato a piacimento. In altre parole, quando vorrai potrai staccare il corpo motore dall’asta e montare la bocchetta in dotazione, così da trasformare Ariete Handy Force in un aspirapolvere portatile.
Per quanto riguarda le prestazioni, è importante specificare che questo dispositivo non monta un sacchetto per la polvere. Il serbatoio trasparente in plastica ospita infatti una tecnologia di tipo ciclonico, dunque una sistema capace di generare un vortice molto potente. Grazie a questo sistema, l’aspiratore riesce a separare con maggiore facilità la polvere dal flusso d’aria, che tornerà così in circolo per la casa priva di sporco. Ariete Handy Force si posiziona in classe energetica A+, dunque consuma poca energia e ti aiuta ad abbattere gli sprechi in bolletta.
C’è un’altra caratteristica che merita di essere menzionata, e si tratta del sistema di filtrazione. Questo modello Ariete monta infatti un filtro di classe HEPA, quindi in grado di catturare e di bloccare fino al 99,97% delle particelle.
Davvero ottima la versatilità di questo modello, dato che Ariete Handy Force può essere usata su qualsiasi pavimento, anche su quelli molto delicati come il parquet.
Ultimo aggiornamento 2024-12-11 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Rowenta RH8147WA
Rowenta è un marchio piuttosto famoso nel settore degli elettrodomestici per la pulizia, e il campo degli aspirapolvere con filo non fa di certo eccezione. Uno degli apparecchi che ci ha colpito di più è Rowenta RH8147WA, una modello con filo di fascia medio alta, con una buonissima potenza aspirante e con una serie di caratteristiche tecniche da sottolineare.
Per prima cosa, sfrutta appieno le risorse della tecnologia ciclonica, dunque rinuncia al sacco, e questo è anche un vantaggio per il portafoglio. La sua assenza, infatti, non ti obbligherà ad acquistare i sacchetti di ricambio ed eviterà la produzione di spazzatura aggiuntive, facendo un favore pure al pianeta.
Rowenta RH8147WA ha un motore da 750 watt, e si tratta di un valore piuttosto alto, considerando la sua fascia di prezzo. Sappi poi che questo apparecchio ha un contenitore per la polvere con una capacità di 0,9 litri, e da questo punto di vista è perfettamente in media con il mercato di riferimento.
Inoltre, consuma pochissima energia e ha un sistema di filtrazione molto performante. L’aspirapolvere Rowenta, infatti, monta un filtro di qualità HEPA, con la capacità di fermare e di trattenere il 99,98% delle microparticelle e degli allergeni. Tra le altre cose, i filtri di ricambio sono facilissimi da trovare online.
Un altro aspetto da sottolineare è il raggio d’azione di questo dispositivo, con un cavo lungo circa 7 metri. Non è il valore in assoluto più alto, ma basta per consentirti uno spazio di manovra più che sufficiente, per non accusare le limitazioni imposte dal filo. Nel caso non dovesse bastare, potrai usare prolunga. Infine, non è un modello pesante, ha un’impugnatura ergonomica e mette in campo delle prestazioni aspiranti di livello molto elevato, senza produrre troppo rumore.
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Rowenta RH8155WA
Chi ha intenzione di spendere una cifra contenuta, ma senza per questo rinunciare alla qualità e alle prestazioni, allora dovrebbe prendere in considerazione Rowenta RH8155WA. Questo aspirapolvere con filo, infatti, ha un prezzo che si aggira intorno ai 90 euro, ma presenta degli ottimi dati tecnici e la garanzia di qualità propria di tutti i dispositivi prodotti da Rowenta.
Per quanto riguarda la tecnologia, ci troviamo davanti ad un aspiratore senza sacco e dunque con sistema ciclonico. In altri termini, la potenza è molto più elevata rispetto alla media, ma i consumi energetici restano comunque ridotti.
Nonostante il prezzo sia competitivo, è importante specificare che la confezione include un insieme di strumenti appositi per la pulizia dei peli lasciati dagli animali domestici. Animal Care, infatti, ti mette a disposizione una serie di bocchette ottimizzate per l’aspirazione dei peli dai tappeti, e da qualsiasi altra tipologia di superficie. Inoltre, è presente un filtro ad alta efficienza che consente di bloccare il 99,98% delle particelle. Si tratta di uno degli aspetti più importanti, in modo particolare se ci tieni all’igiene della casa e alla salubrità dell’aria domestica.
Visto che abbiamo citato la tecnologia ciclonica, qui bisogna fare una precisazione. Il sistema a ciclone è di ultima generazione, di conseguenza migliora in modo ulteriore la separazione della polvere dal flusso d’aria. Inoltre, essendo un dispositivo molto potente, velocizza l’aspirazione della polvere e quindi ti permette di risparmiare minuti preziosi durante le operazioni di pulizia della casa.
Da segnalare anche il basso livello di rumore prodotto, insieme alla ricca dotazione di accessori e ad un contenitore per la polvere di media capienza, 0,9 litri. Infine, ha un cavo lungo 7 metri, e questo facilita gli spostamenti.
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Rowenta RH8037WA Powerline Extreme
Spesso gli aspirapolvere con filo per facilitare la maneggevolezza sacrificano la capienza del serbatoio per la polvere. Non è il caso di Rowenta RH8037WA Powerline Extreme, che invece mette a disposizione del consumatore un contenitore con una capienza di 2,2 litri. Si tratta di un dato notevole, che va ovviamente a tuo vantaggio, dato che ti permette di aspirare la polvere senza dovere svuotare continuamente il contenitore. Inoltre questo aspetto non aumenta il peso complessivo del dispositivo, e la struttura è bilanciata, quindi comodissima e maneggevole.
Di ottimo livello anche la potenza di aspirazione di Rowenta RH8037WA Powerline Extreme, con un motore da 750 watt. Considera comunque che in questo caso non si tratta di un aspirapolvere ciclonico, ma di un modello di aspirapolvere verticale con sacchetto. Questo significa che la potenza è leggermente inferiore ai modelli ciclonici, ma viene compensata da una capienza eccezionale per la raccolta della polvere. Inoltre, questo dispositivo Rowenta ha un prezzo piuttosto abbordabile, un motore silenzioso e un’ottima dotazione di accessori.
La confezione include infatti una bocchetta appositamente progettata per aspirare la polvere dai pavimenti delicati come il parquet, mentre la lunghezza complessiva del filo raggiunge i 6 metri.
Per quanto riguarda il sistema di filtrazione, Rowenta RH8037WA Powerline Extreme integra un performante filtro HEPA, con la capacità di trattenere fino al 99,98% degli allergeni e delle microparticelle.
Ritornando agli accessori, nella confezione troverai anche una spazzola per i tappeti e una bocchetta per aspirare la polvere dagli imbottiti, come i divani e i materassi.
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Aspirapolvere con Filo più Venduti
Per concludere proponiamo una lista degli aspirapolvere con filo più venduti online in questo momento con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti mostrati è possibile trovare una descrizione dettagliata delle caratteristiche tecniche e leggere le opinioni e recensioni dei clienti.
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